Trasferta danese per i J80

Trasferta soddisfacente per i "nostri" a Copenhagen con un livello altissimo hanno caratterizzato questo Campionato Mondiale.
70 imbarcazioni, 12 nazioni, 3 ex Campioni del Mondo, un Campione Europeo, una Medaglia d'oro Olimpica......300 regatanti per 9 prove su 4 giorni, sempre a ridosso dello stupefacente ponte che collega Copenaghen con Malmo!
Dopo quattro giorni e nove prove sempre difficili da interpretare con condizioni di poco o medio vento, è stato chiaro che i velisti spagnoli non sono solo veloci con vento e grandi onde, ma sono anche molto veloci e intelligenti nelle striscie di poco vento e tanta corrente, sul Mar Baltico, dove i venti mai hanno superato i 12 nodi!
Mostrando la loro versatilità straordinaria sono Campioni del Mondo per il 2011, la squadra di Ignacio Camino su NEXTEL ENGINEERING per una ben meritata vittoria su una dura concorrenza.
Mai hanno mollato, mai sono caduti in difficoltà su un campo infido e difficile da interpretare, sempre concentrati, veloci e ....sorridenti!
Dietro a Nextel un incredibile Jose Maria Van Der Ploeg, medaglia d'oro in Finn a Barcellona 92: partito in modo anonimo (ventesimo dopo il primo giorno) ha allineato una striscia di risultati eccellenti issandosi fino al secondo posto, assieme ad un equipaggio esperto di cui fa parte anche il giovane figlio.
Sul terzo gradino del podio, incredibilmente per il quarto anno consecutivo, Carlo Martinez su Mapfre: il Murciano è probabilmente l'interprete piu' completo della classe, da quattro anni non scende dal podio dei Campionati Mondiali. A questo punto manca solo la vittoria per suggellare la sua supremazia.
Fuori dal podio il Campione del Mondo 2009, Rayco Tabarez, di Lanzarote: un paio di scivoloni gli hanno precluso la vetta, ma ha dimostrato di essere sempre estroso e velocissimo (barca a noleggio!)
I due delusi: l'americano Glen Darden, in testa per due giorni, e lo Svedese Sundstedt, persosi l'ultimo giorno.
E gli italiani?.....Grande la partecipazione nostrana, con ben 4 barche per la prima volta nella storia dei J80:
Jeniale! chiude al 15 posto, dopo aver assaporato la possibilità di stare nei primi 10, dopo aver segnato un fantastico terzo posto dimostrando solidità e velocità, leggendo spesso bene il campo ma incappando anche in una partenza troppo tirata e in una giornata non felice. Ottimo risultato!
Joconda, per l'occasione timonata da Samele e con Nicco Bianchi alla tattica è arrivata 16esima, a solo mezzo punto da Jeniale!, mostrando potenzialità notevoli (sono alla prima partecipazione all'estero): i quattro armatori non mancheranno di ripresentarsi sul campo di regata!
Un poco sotto le loro giuste aspettative la prestazione di Hatamuri Olj Spirit: 22esimi alla fine hanno alternato belle prove (due volte undicesimi) con una squalifica e qualche risultato meno bello. Ma Federico Rajola si rifarà presto!
Orso J di Giorgio Guzzi.....ha segnato uno splendido terzo di giornata,altre belle prove e poi, l'ultimo giorno, in un giro di boa affollato come il centro di Milano.....è incappato in una collisione con la barca Olandese, rischiando la dentatura del simpatico armatore "orso" e costringendo il team al ritiro.
Nell'insieme una prestazione considerevole della nostra rappresentativa, che sicuramente il prossimo anno, a Dartmouth, UK, saprà fare ancora meglio.

Fonte: www.jeniale.com