JENIALE!

Nel 2008 abbiamo cominciato l’avventura con Jeniale ed il J80, avvicinandoci ad una classe internazionale monotipo con la speranza di riuscire a giocare con i migliori.
Con Roberto e Stefano abbiamo iniziato il percorso di test e sviluppo delle vele, cercando le forme migliori e le soluzioni costruttive più idone.
Lavorare sulle vele di un monotipo non è semplice, perché devi trovare la massima performance in tutte le condizioni: il J80 consente una randa, un solo fiocco e un solo gennaker, quindi servono vele allround, in grado di sviluppare la massima velocità in diverse condizioni, di adeguarsi facilmente a regolazioni diverse e soprattutto leggere al limite della stazza ma anche in grado di durare tutta la stagione (è ammesso un solo gioco di vele all’anno).
La randa in dacron cross-cut è stata ottima fin dall’inizio, via via ottimizzata per adattarla al meglio al giro d’albero nell’evoluzione della messa a punto della barca stessa e solo ultimamente ingrassata ancora un poco per avere quel quid in più nelle condizioni di poco vento.
Il fiocco invece ha avuto diverse evoluzioni, soprattutto nella ricerca della struttura migliore per essere leggero (l’ultimo è meno di 100gr sopra il minimo di stazza) e resistere agli strapazzamenti in regata, oltre ovviamente a mantenere la forma sotto carico: dal tessuto in kevlar di serie al fiocco in membrana con i fili aramidici stesi secondo le linee di forza il passo è stato quasi obbligato!
Il gennaker ha stupito fin dall’inizio, con quella forma particolare che ha sul J80, molto largo di base e relativamente corto di ghinda (per totali 65 metri quadri), ottimo per le prestazioni soprattutto nella capacità di “scendere” di poppa: abbiamo lavorato assieme, di anno in anno, per renderlo sempre più semplice e reattivo, senza perdere in velocità.
Tanto lavoro è stato ripagato dai risultati di Jeniale e Hatamuri: 3 titoli italiani di classe, 2 piazzamenti nei primi dieci all’europeo 2010, un terzo posto parziale al mondiale 2011, 6 Campionati Invernali, 2 trofei Marina Yachting e tante altre soddisfazioni.
Adesso c’è da finire la stagione 2011 con la doppia trasferta in Spagna, a Murcia e a Santander, contro gli specialisti della classe e poi inizierà la pianificazione della nuova campagna 2012, incentrata sul Campionato del Mondo a Dortmouth, UK: dopo i bei risultati in diverse prove quest’anno (spesso nei primi 10 al mondo) lavoreremo per trovare più continuità e costruire un risultato finale ancora migliore.